Turismo roma
-
Roma, 3 giugno 1849. I Francesi riattaccano!
03/06/23
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
Visita guidata al Museo della Repubblica Romana e a Villa Doria Pamphilj in ricordo della storica battaglia.
La difesa di Roma del 30 aprile 1849 fu l'avvenimento che accese i riflettori su ciò che stava accadendo nella capitale. Tuttavia, il nuovo contingente dei francesi, più numeroso e organizzato, che attaccò Roma il 3 giugno fu fatale e decise le sorti della Repubblica, dopo 30 giorni di assedio ed ingenti perdite nelle fila romane.
Una visita guidata al Museo della Repubblica Romana con conclusione a Villa Doria Pamphilivi accompagna nei luoghi dove tanti ragazzi difesero l'onore di Roma. -
Giochi con i colori dell'orto - Laboratorio per piccoli giardinieri
10/06/23
Siamo lieti di invitarvi sabato 10 giugno ad un evento primaverile all’aria aperta per bambini all’Hortus Urbis, l’orto antico romano nel Parco dell’Appia Antica.
Alle ore 11.00 – GIOCHI CON I COLORI DELL’ORTO (4 – 10 anni)
Laboratorio per piccoli giardinieri, a cura di Giulia Raponi
Avete mai dipinto con le piante? Scopriremo come si fa e soprattutto come si ricavano le tinte da fogli, fiori, steli, frutti e radici per tingere e poi sperimenteremo come possono cambiare.
Si ricorda che l’area è dotata di zona pic nic per coloro che volessero trattenersi anche per il pranzo. -
Chi semina raccoglie - Piccoli giardinieri all'Hortus Urbis
03/06/23
Siamo lieti di invitarvi Sabato 3 giugno ad un evento primaverile all'aria aperta all'Hortus Urbis, l'orto antico romano nel Parco dell'Appia Antica.
Alle ore 11.00 – CHI SEMINA RACCOGLIE
Piccoli giardinieri, a cura di Hortus Urbis
Laboratorio per sporcarsi le mani. I bambini vivranno tutto il ciclo colturale dalla semina al raccolto: la semina in vasetti, trapianto delle piantine dal semenzaio dell’orto, il raccolto. Ogni piccolo giardiniere che avrà partecipato alla cura del giardino sarà premiato con i ‘frutti dell’orto’ appena colti.
• Da 4 anni in poi
• Circa 50 minuti -
Early Morning – Visite con ascensore panoramico
a partire da 01/06/23
A partire dal mese di giugno è aperto al pubblico un impianto di elevazione posizionato all’interno del fornice XXVII del Colosseo, che permette a tutti i visitatori del PArCo di raggiungere i livelli più elevati della cavea, in particolare la galleria posta tra il II e III ordine.
Sin dalla sua istituzione il Parco archeologico del Colosseo ha inserito nella sua mission il tema dell’accessibilità fisica, culturale e cognitiva, adoperandosi per accogliere tutto il pubblico con adeguati sussidi alla visita (segnaletica, mappe tattili, guide easy to read) e ovviamente con percorsi in grado di superare i dislivelli.
Nell’ambito di questo obiettivo il PArCo ha ampliato ulteriormente la già estesa fruibilità del Colosseo, inaugurando un ascensore che garantisce a tutti i visitatori, con maggiore attenzione nei confronti di chi ha difficoltà motorie, di superare i 100 ripidi gradini che separano il I ordine dalla galleria intermedia, godendo di una visuale unica dell’intero monumento.
L’ascensore nasce dalla sinergia tra il PArCo e l’Orchestra Italiana del Cinema, protagonista nel 2018 di un evento finalizzato alla eradicazione della poliomelite nel mondo. In tale occasione fu proiettato nell’arena dell’Anfiteatro Flavio il film “Il Gladiatore” di Ridley Scott, alla presenza di Russel Crowe con le celebri musiche di Hans Zimmer eseguite dal vivo. Marco Patrignani, Presidente dell’Orchestra, in quella occasione prese anche l’impegno di sponsorizzare il nuovo ascensore.
Realizzato nel pieno rispetto delle indicazioni del PArCo e delle normative vigenti, l’ascensore è in linea con la specificità del luogo e si inserisce in modo armonico nel monumento, riducendo al minimo l’occupazione degli spazi e nell’assoluto rispetto delle murature esistenti, grazie all’utilizzo di punti di ancoraggio a pressione che garantiscono la totale reversibilità dell’opera.
La realizzazione dell’ascensore consente a tutti, senza alcuna esclusione, di raggiungere la galleria tra il II e III ordine, restituita alla fruizione dopo un accurato lavoro di restauro, con finalità conservative e di messa in sicurezza. Uno spazio oggi pienamente percepibile nella sua lunga storia anche grazie ad un suggestivo e mirato sistema di illuminazione che valorizza le strutture, le superfici intonacate e i graffiti, e ad un allestimento didattico volto ad un’efficace esperienza di visita.
L’opera è stata realizzata da: Metal Working per le strutture metalliche, Ahrcos per le opere edili e Maspero Elevatori per la realizzazione della cabina dell’ascensore. -
Casina Del Cardinal Bessarione ** Apertura Straordinaria ** - Ass. Ars in urbe
23/09/23
Casina del Cardinal Bessarione
La casina del cardinale Bessarione conserva ancora oggi i caratteri di Villa rinascimentale extraurbana. Da sepolcreto di età imperiale, nel corso del Trecento il luogo venne utilizzato come ospedale dei crociferi e nel Quattrocento il cardinale Basilio Bessarione decise di trasformarlo in una villa rustica rinascimentale che verrà ornata da una serie di affreschi affascinantie in parte misteriosi. Dopo secoli di oblio, il luogo è stato recuperato dal Comune di Roma che lo ha trasformato in una sede istituzionale.